Una Vita In Sella Forum

Apro un topic perchè mi sembra ci siano pareri "leggermente discordanti"

Caro Giampa Sampras non era affatto mancino!!!

Secondo me Sampras è stato un grandissimo, ma basava il tutto su un servizio ai limiti della perfezione e su un gioco di volo sublime!
Per quanto riguarda i colpi da fondo campo, credo che Federer sia di un altro pianeta!
Chiaro comunque che paragonare due atleti protagonisti in anni diversi è quasi impossibile!
Io continuo a pensare che Federer sia il top che il tennis abbia mai fatto vedere!
A me Nadal non piace da vedere! Riconosco il lui un grandissimo atleta, ma a me piace vedere un colpo fatto bene, un gioco d'attacco, piuttosto che di difesa!
Per capirci io sono tennisticamente innamorato del rovescio di Gasquet, sarà perchè io il rovescio non so proprio farlo

Ricapitolando io tra Federer e Sampras scelgo Roger!

Vero che Sampras aveva un gioco serve & volley ai limiti della perfezione ma limitarlo a questo sarebbe errato. Nei colpi di fondo aveva un grandissimo dritto ed un discreto rovescio (sebbene brutto da vedere e peccava di costanza ma quand'era in giornata poteva far malissimo).
Federer invece, oltre al grandissimo dritto, secondo me ha un miglior rovescio (non siamo a vette elevate tipo Gasquet è più costante di quello di Sampras) ma peggior servizio e gioco al volo.
Un gioco da fondo campo di altro livello rispetto a Sampras sarebbe quello del già citato Agassi (aveva tutto: dritto, rovescio, anticipo, metteva sempre la palla a meno di 20cm dalla riga di fondo).
Dal punto di vista mentale Federer è superiore perché gioca ogni partita al 100%, Sampras era l'uomo da Slam ma aveva il difetto di sottovalutare i match sulla carta semplici.
Poi ci sarebbe il discorso del cambiamento del tennis in questi anni; non voglio dire che era meglio un'epoca o l'altra ma che le diverse epoche hanno portato i due giocatori a giocare in maniera diversa: Negli anni '90 Federer avrebbe fatto Serve & Volley (come ad inizio carriera, poi pian piano è arretrato) ed il suo servizio poco potente gli avrebbe causato molti guai a Wimbledon. Negli anni '00 Sampras probabilmente sarebbe andato meno a rete ed avrebbe avuto difficoltà con quel rovescio.

Evansfan ha scritto: Un gioco da fondo campo di altro livello rispetto a Sampras sarebbe quello del già citato Agassi (aveva tutto: dritto, rovescio, anticipo, metteva sempre la palla a meno di 20cm dalla riga di fondo).

Agassi

Il mio idolo di allora!!! Concordo pienamente sul fatto che lo stile di gioco dei due fosse adattato all'epoca in cui hanno giocato.
Per intenderci ai tempi di Sampras c'era solo un giocatore che aggrediva la risposta con grande costanza, Agassi appunto! Il serve and volley se non sei aggressivo dalla risposta fai fatica a contrastarlo, c'è da dire però che Sampras molto spesso non face serve and volley, ma serve and stop! (era spesso ace o servizio vincente)
Ultimamente si è perso un po' la ricerca spasmodica dell'ace, meglio una bella prima solida in campo. Ai tempi di sampras c'erano diversi bombardieri al servizio ( Krajcek, Ivanisevic, Philippousis) che poi avevano poco altro!
Oggi chi ha un grande servizio solitamente ha anche un discreto gioco da fondo (vedi Roddick).
Il serve and volley lo fanno pochissimi (penso sia rimasto solo Llodra a farlo), perchè se di la ti trovi la rsposta di Nadal, Djokovic, lo stesso Federer, secondo me non fai a tempo ad arrivare a rete che ci sono già i raccattapalle che ti passano la pallina per il prossimo servizio!

Detto questo vi saluto, vado ad esordire nel campionato a squadre provinciale di tennis! Ovviamente al livello più basso!
Vado a farmi macinare e poi riprendiamo il discorso!

chiedo scusa allora ho detto una puttanata su Sampras! non sono troppo esperto di tennis! però mi piaceva seguire la Coppa Davis quando l'Italia era a livelli decenti!

Paolobitta ha scritto:Detto questo vi saluto, vado ad esordire nel campionato a squadre provinciale di tennis! Ovviamente al livello più basso!
Vado a farmi macinare e poi riprendiamo il discorso!

Auguri

Marquetz ha scritto:

Paolobitta ha scritto:Detto questo vi saluto, vado ad esordire nel campionato a squadre provinciale di tennis! Ovviamente al livello più basso!
Vado a farmi macinare e poi riprendiamo il discorso!

Auguri

Ho giocato contro un non classificato (come me eh, sono scarso a tennis! )

Gioco una delle migliori partite della mia vita, percentuali altissime al servizio, tutti game arrivati ai vantaggi, ma finisce 6-0 6-0 per lui!
A fine partita gli vado incontro e chiedo spiegazioni, non è possibile che lui sia non classificato visto come gioca.
Risposta:" Sono 12 anni che non gioco, ma quando avevo smesso ero arrivato tra i primi 10 in regione"

e stica!!!!

hai beccato l'avversario giusto per fare la partita dell'anno!

jussi ha scritto:hai beccato l'avversario giusto per fare la partita dell'anno!

esatto! Adesso è scontato che appena troverò un avversario alla mia portata farò schifo! Il bonus annuale ormai se ne è andato!

Intanto Nadal al primo turno del Roland Garros è sotto 2 set a 1 contro Isner!

E fu così che Nishikori rifilò un 6-0 a Djokovic nella sua stagione dei record

Il terzo set non l'hanno neppure giocato. Djokovic forse debilitato dall'infortunio alla spalla, o forse dalla stanchezza più che altro mentale di un anno vissuto al 110%.

Da questa ultima considerazione me ne salta fuori un'altra. Federer è (come disse anche Safin tra gli altri) di un'altro pianeta. In assoluto. Al di là dei fondamentali, che sono imparagonabili tra "ere", a causa principalmente del cambio di materiali (e, di conseguenza, di stili), Federer resta inarrivabile per il modo in cui ha sempre saputo adattarsi alle situazioni. E attenzione, Federer non è MENTALMENTE forte. Anzi, forse quello è un suo tallone d'Achille. Provo a spiegare questa apparente bestemmia.

Quando RF scendeva in campo negli anni di grazia a metà '00 nel 90% dei casi vinceva le partite solo con la sua presenza in campo. Il terrore che incuteva agli avversari di turno gli dava un enorme vantaggio (del quale non avrebbe avuto comunque bisogno) ed il giocare sul velluto, si sa, aiuta a far riuscire tutto. Incontrato Nadal, Federer ha iniziato a perdere serialmente anche match già vinti, da Roma ad Amburgo fino all'ultimo RG, con un Nadal che fisicamente e moralmente era un cadavere. Anche all'interno dei singoli match, anche contro avversari nettamente inferiori per non dire scarsi, RF ha dei momenti in cui, letteralmente, stacca la spina. Si spegne. Smette. Un giocatore forte mentalmente certi cali non li ha.

Piuttosto, io direi che possiede una FORZA DI VOLONTA' eccezionale, fuori dal comune. Non forza mentale, ma di volontà. L'ultimo esempio, lo scorso anno quando iniziò a lavorare con Annacone sulla diagonale destra e sul servizio da destra a uscire per mettere in difficoltà Nadal, che all'epoca era l'unico contro cui era seriaLmente in difficoltà. Ecco, a 30 anni con famiglia e figlie e 16 Slam in carriera, rimettersi a lavorare su certi fondamentali non è da tutti, forse non è da nessuno.

Contro Nole quest'anno ha dimostrato di essere l'unico in grado di batterlo: al RG e USOpen dove la sua scarsa forza mentale l'ha affossato. Tutti ricordano la risposta fulminante di Nole e il nastro successivo, ma lì si era ancora 40-40 con servizio Roger, quindi ancora a due punti dal match. Invece, chiunque abbia visto la partita, me compreso, ha pensato: "Ok, ha perso". E il dramma è che l'ha pensato anche lui, chiaramente.

Sul discorso del topic, io credo che -al netto dei soliti discorsi su cambio materiali, superfici, palline, avversari- Federer sia qualitativamente e credo anche emotivamente il miglior tennista di tutti i tempi, al di là dei titoli che dicono molto ma non tutto (i 10 Slam di Nadal vs 0 di Murray -che mi sta sulle balle- secondo me non corrispondono comunque al divario valore dei due, che è molto minore).